Three-neutrino hypothesis

Summary

The ordinary law of conservation of lepton number will be assumed. For leptonic weak interactions the usual assumptions are i) the existence of two neutrinos, ii) no neutrino flip, and iii) no neutral current. Since these cannot all be true if the conservation law is to hold, a third neutrino will be introduced as the simplest modification of i). This neutrino is the one from K-μ decay. Under the three-neutrino hypothesis, the discrepancy between the ratioG _v/G _μ and unity (whereG _v is the vector coupling constant for β-decay andG _μ is the μ-decay coupling constant) will be explained in a manner consistent with the small branching ratio in the leptonic decay of hyperons. It will be shown that the hypothesis is relatively easy to prove or disprove by experiments on high-energy neutrino reactions, if about 50% or more of the neutrinos are obtained from K-μ decay.

Riassunto

Si presume la solita legge per la conservazione del numero leptonico. Per le interazioni leptoniche deboli le ipotesi usuali sono: 1) l ’esistenza di due neutrini; 2) l ’assenza di flip del neutrino; 3) l ’assenza di correnti neutre. Poichè, se deve esser valida la legge di conservazione, queste ipotesi non possono essere tutte vere, si introduce un terzo neutrino come la modifica più semplice all ’ipotesi 1). Questo neutrino è quello proveniente dal decadimento K-μ. Con l ’ipotesi dei tre neutrini, la discordanza fra il rapportoG _v /G _μ e l ’unità (in cuiG _V è la costante di accoppiamento vettoriale per il decadimento β eG _μ è la costante di accoppiamento del decadimento μ) potrà spiegarsi in modo coerente con il piecolo rapporto di branching nel decadimento leptonico degli iperoni. Si mostrerà che l ’ipotesi si può facilmente dimostrare vera o falsa con esperimenti sulle reazioni di neutrini di alta energia, se circa il 50% o più dei neutrini vengono ottenuti da decadimenti K-μ.