On the Λ-nucleon force and the binding energy of the light hyperfragments

Summary

The problem of the binding of a Λ-particle in nuclear matter is considered, assuming that the force acting between Λ and nucleon is due not only to the K-field but also to the π-field; the interaction schemes are:$\Lambda \to N + \bar K, N \to \Lambda + K, N + \pi , \Lambda \leftarrow \to \Sigma + \pi$. The calculations are done assuming the d’Espagnat and Prentki hamiltonian, with both scalar and pseudovector coupling (spin of the Λ and the Σ equal 1/2). A good fit to the experimental values for the binding energy of the Λ in light hyperfragments is obtained, if one assumes that the interaction constants for both the π and K-forces are of the same order of magnitude as the coupling constant of the ordinary nuclear forces: with this assumption the π-force turns out to be the more important for the binding.

Riassunto

Si studia l’energia di legame delle Λ in materia nucleare, supponendo che l’interazione Λ-nucleone sia dovuta non solo al campo K ma anche al campo π; le reazioni considerate sono$\Lambda \to N + \bar K, N \to \Lambda + K, N + \pi , \Lambda \leftarrow \to \Sigma + \pi$. I calcoli sono stati eseguiti assumendo l’hamiltoniano di d’Espagnat e Prentki, con accoppiamento sia scalare sia pseudovettore (spin della Λ e della Σ uguale a 1/2). L’energia di legame della Λ è in buon accordo con i dati sperimentali se si fa l’ipotesi che le costanti di interazione per le forze π e K siano dello stesso ordine di grandezza della costante di accoppiamento delle ordinarie forze nucleari: in questo caso la forza π risulta prevalente rispetto alla forza K.