Riassunto
Stabilita un’hamiltoniana che descrive l’interazione tra un quanto di luce ed un neutrone di momento magnetico λ, si calcola la sezione differenziale d’urto del neutrone per effetto Compton. L’integrazione approssimata di questa, nei casi estremi di quanti d’energia molto maggiore o molto minore dell’energia a riposo del neutrone, mostra che è possibile evitare che tale sezione d’urto comunque diverga (per quanti d’energia nulla od infinita) ammettendo una struttura complessa del neutrone.
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Questo studio fa parte della tesi di laurea della A., discussa nella R. Università di Milano nel 1940, relatore il prof. G. Gentile jr.
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Borghi, D.C. Sulla sezione d’urto del neutrone in effetto Compton. Nuovo Cim 1, 176–189 (1943). https://doi.org/10.1007/BF02958690
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