Spectral variation of primary cosmic rays during forbush decreases

Summary

Variations of primary cosmic ray rigidity spectrum occurring at typical Forbush decreases in the geomagnetically sensitive range are studied. Selected events are grouped in two classes according to the degree of associated geomagnetic perturbation. It is shown that the systematic differences between the two classes, arising when spectral variation is derived from the latitude effect of the amplitude of nucleonic intensity decrease, do practically vanish when tests independent of any variation on the geomagnetic field are applied. For events of the geomagnetically quiet group an inverse power law δD(R)/D(R)=−BR ^−k with an exponentk lower than unity is found to approximate well all the analyzed experimental data.

Riassunto

Si studia la variazione dello spettro di rigidità dei raggi cosmici primari che si verifica nell’intervallo di rigidità sensibile al campo geomagnetico in occasione di alcune tipiche diminuzioni alla Forbush. Gli eventi sone raggruppati in due classi in base al grado della perturbazione geomagnetica associata. Si mostra che le differenze sistematiche fra le due classi, che compaiono quando si deduce la variazione spettrale dall’effetto di latitudine dell’ampiezza della diminuzione della componente nucleonica, scompaiono praticamente quando si usano per controllo dati indipendenti da eventuali variazioni del campo geomagnetico. Per gli eventi del gruppo non perturbato magneticamente si trova che una legge di potenza δD(R)/D(R)=−BR ^−k con esponentek minore di I approssima bene tutti i dati sperimentali analizzati.