Riassunto
Lo spazio-tempo della relatività generale di Einstein, dove la crono-geometria varia da punto a punto, è una versione deformata (dislocata) della crono-geometria liscia, piatta. Ciò che causa una tale deformazione sono le masse e le forze presenti nell’universo. (Rainer Maria Rilke scrisse in uno dei suoi poemi che le vigne sulle colline del paesaggio della Provenza trasformavano la forma dei versi dei suoi poemi1). Queste masse creano campi di accelerazione gravitazionale. La teoria di Einstein stabilisce una relazione diretta tra la distribuzione della materia nell’universo e la deformazione dello spazio-tempo. Essa si riassume in un’equazione2 secondo la quale la “curvatura” dello spazio-tempo è uguale alla densità di energia-impulso, moltiplicata per un certo coefficiente numerico k.
È più facile che un cammello passi dalla cruna di un ago, che un ricco entri nel regno dei cieli. Vangelo secondo Matteo
Access this chapter
Tax calculation will be finalised at checkout
Purchases are for personal use only
Preview
Unable to display preview. Download preview PDF.
References
Questa relazione trasformatrice — espressa nella forma di un’analogia simbiotica tra le forme degli esseri naturali e viventi e le tensioni creatrici della poesia — è ricorrente nell’opera di Rilke. Citiamo per esempio i primi versi della sesta elegia (Die sechste Elegie): “a quanto tempo gravi segni mi persuadi, / o albero di fico, tu che, immemore quasi / di fiorire, nel frutto naturalmente voluto / schivo di lode derivi il tuo puro mistero. / Come i canali d’una fontana, i curvi tuoi rami / sospingono pei vagabondi meandri le linfe: / e balzano dal sonno, senza quasi destarsi, / nella felicità dell’adempimento più dolce. / Come nel Cigno il Dio. “ [corsivo nostro] (R.M. Rilke, Duineser Elegien, 1912–1922; trad. it.: Elegie duinesi, a cura di Leone Traverso, Cederna, Milano, 1947).
Per una spiegazione dettagliata delle equazioni del campo gravitazionale enunciate da Einstein nel 1915–16, si rimanda il lettore interessato al nostro articolo “Geometria e dinamica dello spazio-tempo nelle teorie fisiche recenti. Su alcuni problemi concettuali della fisica contemporanea”. Giornale di Fisica 50(suppl.1), 2009, pp. 97–106.
I. Calvino, Le Cosmicomiche, Einaudi, Torino, 1965.
Author information
Authors and Affiliations
Rights and permissions
Copyright information
© 2012 Springer-Verlag Italia
About this chapter
Cite this chapter
Boi, L. (2012). Le nuove forme e forze dello spazio-tempo. In: Pensare l’impossibile. I Blu — Pagine di Scienza. Springer, Milano. https://doi.org/10.1007/978-88-470-1673-6_5
Download citation
DOI: https://doi.org/10.1007/978-88-470-1673-6_5
Publisher Name: Springer, Milano
Print ISBN: 978-88-470-1672-9
Online ISBN: 978-88-470-1673-6
eBook Packages: Humanities, Social Sciences and LawHistory (R0)