Estratto
L’esofago non è fonte di piacere, ma percepisce ogni forma di dolore. La sua azione è semplice: si rilascia per permettere il passaggio del bolo alimentare, spinge il bolo con l’aiuto della gravità e si rilascia nuovamente per farlo entrare nello stomaco. Malgrado la semplicità di tale azione, l’esofago può andare incontro a problemi ostruttivi. Dato che non ha sierosa, l’unico strato “resistente” è la sottomucosa e, per tale motivo, la parete esofagea è relativamente debole: durante episodi di vomito lo stomaco può produrre 2–3 volte la forza necessaria per causarne la rottura. Inoltre, l’unico strato resistente presente nell’esofago viene rapidamente interessato dalla maggior parte delle lesioni esofagee, neoplastiche o infiammatorie, così come da una manipolazione endoscopica molto energica.
Al termine del capitolo troverete un commento dei curatori.
This is a preview of subscription content, log in via an institution.
Buying options
Tax calculation will be finalised at checkout
Purchases are for personal use only
Learn about institutional subscriptionsPreview
Unable to display preview. Download preview PDF.
Author information
Authors and Affiliations
Editor information
Editors and Affiliations
Rights and permissions
Copyright information
© 2007 Springer-Verlag Italia
About this chapter
Cite this chapter
Horan, T.A. (2007). Urgenze esofagee. In: Schein, M., Rogers, P.N. (eds) Chirurgia addominale d’urgenza: il buon senso di Schein. Springer, Milano. https://doi.org/10.1007/978-88-470-0625-6_14
Download citation
DOI: https://doi.org/10.1007/978-88-470-0625-6_14
Publisher Name: Springer, Milano
Print ISBN: 978-88-470-0624-9
Online ISBN: 978-88-470-0625-6
eBook Packages: MedicineMedicine (R0)