Riassunto
Con l’espressione ‘sezione epirrematica’, in riferimento alla tragedia attica del V secolo, intendo indicare un’alternanza di voci tra coro e attore/i che comprende parti in metro lirico (λυρικά) e parti in metro considerato recitativo, dette propriamente ἐπιρρήματα. In questa sede prescinderò da questioni di carattere terminologico e prenderò in considerazione esclusivamente le sezioni epirrematiche delle tragedie sofoclee interamente conservate con ἐπιρρήματα in trimetri giambici. Mi propongo di:
-
1.
analizzare la struttura di tali sezioni in relazione alla responsione e alla distribuzione delle battute tra gli agenti lirici ed epirrematici;
-
2.
proporre una nomenclatura per i diversi tipi di struttura individuati;
-
3.
indagare il rapporto tra la struttura della sezione da una parte e l’interlocuzione tra agente lirico e agente epirrematico dall’altra.
Questo contributo si inserisce nell’ambito di una più vasta ricerca sulle sezioni epirrematiche nella produzione sofoclea, che sto conducendo presso l’Università di Verona. Desidero ringraziare Guido Avezzù che, per la mia impossibilità ad essere presente, ha dato lettura della relazione nel corso del seminario.
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Mazzoldi, S. (2003). Struttura e interlocuzione nelle sezioni epirrematiche sofoclee. In: Il dramma sofocleo: testo, lingua, interpretazione. J.B. Metzler, Stuttgart. https://doi.org/10.1007/978-3-476-02909-6_13
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DOI: https://doi.org/10.1007/978-3-476-02909-6_13
Publisher Name: J.B. Metzler, Stuttgart
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