Skip to main content
Log in

Cosa c’è all’orizzonte della farmacologia dell’obesità

  • Rassegna
  • Published:
L'Endocrinologo Aims and scope

Sommario

La strada per lo sviluppo di farmaci anti-obesità efficaci e sicuri resta ancora difficile. Tutto questo va di pari passo con un rinnovato bisogno di nuovi farmaci in grado di essere di aiuto ai pazienti che decidono di provare a perdere peso. Tuttavia, i farmaci destinati a questo scopo hanno avuto e continuano ad avere una storia a dir poco travagliata, che già di per sé costituisce un ostacolo al rapido sviluppo di molecole sicure ed efficaci. Recentemente, si è notato un maggiore rigore negli organi regolatori di controllo (FDA, EMA) prima di approvare l’utilizzo di composti sicuri, che siano prescrivibili nell’ambito di un intervento diretto al cambiamento dello stile di vita. Nel corso degli anni, molti farmaci hanno fallito perché poco efficaci (es. leptina, antagonisti dell’NPY) o poco sicuri (antagonisti del recettore per i cannabinoidi). In parte, il problema è imputabile al fatto che si tende ad aumentare il dosaggio per ottenere quella perdita di peso indispensabile a decretare l’efficacia di un farmaco, producendo inevitabilmente effetti collaterali inaccettabili. Dal momento che utilizzando dosi minori di farmaco si hanno minori effetti collaterali, l’idea è quella di utilizzare combinazioni di vecchi farmaci (fentermina/topiramato, naltrexone/bupropione), che possono presentare potenziali rischi, ma a basso dosaggio. In pratica, si tratta di vecchi farmaci ormai fuori brevetto, oppure nuovi composti (lorcaserina) con un target ben noto (recettore 5HT2c). Tuttavia, bisogna anche affermare che, negli ultimi anni, le conoscenze sui meccanismi che regolano la riduzione dell’introito di cibo e l’aumento del dispendio energetico si sono eccezionalmente ampliate, per cui è ragionevole pensare che saranno sviluppati nuovi farmaci con target biologici diversi (tessuto adiposo bruno, vaccini). Altro punto fondamentale è che si inizia a pensare all’utilizzo dei farmaci in cronico, ma sempre e comunque in associazione a indicazioni per un cambiamento dello stile di vita.

This is a preview of subscription content, log in via an institution to check access.

Access this article

Price excludes VAT (USA)
Tax calculation will be finalised during checkout.

Instant access to the full article PDF.

Fig. 1
Fig. 2

Bibliografia

  1. Lauer MS (2012) Lemons for obesity. Ann Intern Med 157(2):139–141

    Article  PubMed  Google Scholar 

  2. Ryan H, Bray GA (2013) Pharmacologic treatment options for obesity: what is old is new again. Curr Hypertens Rep 15:182–189

    Article  CAS  PubMed  Google Scholar 

  3. Bray GA (2013) Do we need drugs to treat the patient with obesity? Obesity (Silver Spring) 21(5):893–899

    Article  Google Scholar 

  4. Kiortsis DN (2013) A review of the metabolic effects of controlled-release phentermine/topiramate. Hormones 12(4):507–516

    Article  PubMed  Google Scholar 

  5. Fleming JW, McClendon KS, Riche DM (2013) New obesity agents: lorcaserin and phentermine/topiramate. Ann Pharmacother 47:1007–1016

    Article  PubMed  Google Scholar 

  6. Hess R, Cross LB (2013) The safety and efficacy of lorcaserin in the management of obesity. Postgrad Med 125(6):62–72

    Article  PubMed  Google Scholar 

  7. Vilsbøll T, Christensen M, Junker AE et al. (2012) Effects of glucagon-like peptide-1 receptor agonists on weight loss: systematic review and meta-analyses of randomised controlled trials. BMJ 344:d7771

    Article  PubMed Central  PubMed  Google Scholar 

  8. Wadden TA, Hollander P, Klein S et al. on behalf of the NN8022-1923 Investigators (2013) Weight maintenance and additional weight loss with liraglutide after low-calorie-diet-induced weight loss: the SCALE maintenance randomized study. Int J Obes 37:1443–1451

    Article  CAS  Google Scholar 

  9. Makowski CT, Gwinn KM, Hurren KM (2011) Naltrexone/bupropion: an investigational combination for weight loss and maintenance. Obes Facts 4:489–494

    Article  CAS  PubMed  Google Scholar 

  10. Dulloo AG (2013) Translational issues in targeting brown adipose tissue thermogenesis for human obesity management. Ann NY Acad Sci 1302:1–10

    Article  CAS  PubMed  Google Scholar 

  11. Whittle A, Relat-Pardo J, Vidal-Puig A (2013) Pharmacological strategies for targeting BAT thermogenesis. Trends Pharmacol Sci 34(6):347–355

    Article  CAS  PubMed  Google Scholar 

  12. Ha-Na N, Hun K, Jae-Hwan N (2014) Prophylactic and therapeutic vaccines for obesity. Clin Exp Vaccine Res 3:37–41

    Article  Google Scholar 

  13. (2011) Products, technologies and markets worldwide for the clinical management of obesity, 2011–2019. Report #S835

  14. Meltzer HY, Roth BL (2013) Lorcaserin and pimavanserin: emerging selectivity of serotonin receptor subtype-targeted drugs. J Clin Invest 123(12):4986–4991

    Article  CAS  PubMed Central  PubMed  Google Scholar 

Download references

Conflitto di interesse

Gli autori Carlo Maria Rotella e Barbara Cresci dichiarano di non avere conflitti di interesse.

Consenso informato

Lo studio presentato in questo articolo non ha richiesto sperimentazione umana.

Studi sugli animali

Gli autori di questo articolo non hanno eseguito studi sugli animali.

Author information

Authors and Affiliations

Authors

Corresponding author

Correspondence to Carlo Maria Rotella.

Additional information

Proposta da P. Fierabracci.

Materiale elettronico supplementare

I link al materiale elettronico supplementare sono elencati qui sotto.

(DOC 25 kB)

(DOC 23 kB)

Rights and permissions

Reprints and permissions

About this article

Check for updates. Verify currency and authenticity via CrossMark

Cite this article

Rotella, C.M., Cresci, B. Cosa c’è all’orizzonte della farmacologia dell’obesità. L'Endocrinologo 15, 207–212 (2014). https://doi.org/10.1007/s40619-014-0064-3

Download citation

  • Published:

  • Issue Date:

  • DOI: https://doi.org/10.1007/s40619-014-0064-3

Parole chiave

Navigation