La misurazione dello iodio: una breve rassegna

Riassunto

Dati affidabili sulla concentrazione iodica nelle urine sono indispensabili per programmare con efficienza gli interventi da intraprendere a livello nazionale per correggere eventuali iodiopenie. La maggior parte dei Laboratori utilizza il metodo analitico individuato anni fa da Sandell-Kolthoff, che è una reazione di riduzione catalizzata dallo iodio utilizzando diverse sostanze ossidanti nella prima fase di digestione di eventuali interferenti. Oggi esistono altri metodi analitici che possono essere semi-quantitativi, contemplare l’impiego di micropiastre, metodi colorimetrici messi in automatico, ma ormai la tecnica più avanzata è la spettrometria di massa a plasma indotto. Con questo lavoro si vuole fare una panoramica delle metodiche in uso anche per valutarne pregi e difetti.

Summary

Good quality data on iodine concentrations in urine and salt samples are indispensable for the efficient management of national salt iodisation programmes and for evaluating iodine interventions. Most of the analytical methods for urinary iodine concentration are based on the manual spectrophotometric measurement of Sandell-Kolthoff reduction reaction catalysed by iodine using different oxidising reagents in the initial digestion step. Other analytical methods include semi-quantitative methods, a microplate method, automated methods; and the technologically advanced methods include the inductively coupled plasma mass-spectrometer method. With this work you want to do an overview of the methods used for assessing its strengths and weaknesses.