Sunto
L’A. riprende lo studio del fenomeno di fotoresistenza metallica da lui constatato. Dopo aver analizzato quali argomenti lo distinguano da una pura azione termica della luce sulla resistenza dei metalli, riferisce su nuove determinazioni dello spostamento di fase φ tra luce pulsante agente sulla lamina metallica e la resistenza di questa. Fa così vedere che per le lamine metalliche fissate su vetro φ si aggira intorno a 45°,ma può eccezionalmente scendere anche a 16°;mentre per quelle libere in aria pud essere prossima a 90°,ma talvota anche solo 65°.Inoltre φ cresce al decrescere della frequenza;e tale variazione è più forte per la luce di una lampada a mercurio. Questi risultati confermano definitivamente il sospetto dell’esistenza di un nuovo effetto fotoelettrico che per sua natura deve essere piuttosto lentonella sua manifestazione.
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Reference
« Nuovo Cimento »,9, 261, 1933.
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Majorana, Q. Nuove ricerohe di fotoresistenza metallica. Nuovo Cim 12, 409–417 (1935). https://doi.org/10.1007/BF02961004
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DOI: https://doi.org/10.1007/BF02961004