Sunto
Dalla osservazione del comportamento triboelettrico col vetro di amalgame liquide molto diluite di zinco, ottenute sciogliendo frammenti di zinco nel mercurio puro e fresco, che per suo conto si elettrizza positivamente, si deduce che tali amalgame si elettrizzano negativamente alla temperatura ambiente e conservano tale eccitabilità triboelettrica negativa per un tempo piuttosto lungo, mentre si dimostrano non elettrizzbili al di sopra di una certa temperatura (70°–80°). L’eccitabilità negativa torna a presentarsi nettamente col raffreddamento lento o rapido in misura progressivamente crescente prima e pressochè costante poi. Più complesso appare il comportamento triboelettrico delle amalgame di potassio, nelle quali inizialmente a freddo si osserva eccitabilità nulla, anche se il mercurio in cui viene sciolto il potassio è nettamente eccitabile positivamente, mentre col riscaldamento si nota netta eccitabilità negativa con un massimo verso i 50°–70°. Lasciando in riposo l’amalgama di potassio per molte ore (oltre due ore), essa si presenta eccitabile positivamente quando venga riscaldata verso i 30°–40°, mentre appare ineccitabile alla temperatura ambiente.
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Polara, V. Sull’influenza del Riscaldamento Nella TriboelettricitÀ Delle Amal-Game Liquide di Potassio e di Zinco. Nuovo Cim 6, 78–83 (1929). https://doi.org/10.1007/BF02959960
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