Abstract
Sunto. - L’A. riprende in esame — ora che sono conosciuti i potenziali di ionizzazione degli elementi che vi intervenivano — alcune sue esperienze spettroscopiche di varii anni addietro. E mentre ne conclude che la regola di Franck ed Hertz (« fra due eostituenti irradia più fortemente quello a potenziale di ionizzazione minore ») è, con ogni probabilità, soltanto un caso particolare di una più ampia legge fisica, valida per un numero anche notevole di costituenti e dentro limiti piuttosto estesi di temperatura e di pressione; pensa altresi che le sue esperienze (seconde le quali, talvolta, si ha perfino la mancanza totale dello spettro di alcuni costituenti) siano qualche cosa di più (se non addirittura di diverso) che una semplice estensione delle esperienze di Franck ed Hertz sulle mescolanze di gas rarefatti.
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Comunicazione fatta al XVIII Congresso della Società Italiana per il Progresso delle Scienze ed alla XXIII Adunanza delle Società Italiana di Fisica. Firenze, settembre 1929.
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Pierucci, M. Potenziali di ionizzazione e alcune esperienze di spettroscopia. Nuovo Cim 6, 412–417 (1929). https://doi.org/10.1007/BF02959211
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