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Sui fenomeni di besistenza negativa in un diodo sottoposto a un campo magnetico

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Il Nuovo Cimento (1924-1942)

Abstract

Sunto. - Utilizzando la resistenza negativa offerta da un diodo nette condizioni descritte in una precedente nota, l’A. è riuscito ad ottenere oscillazioni persistenti dalle frequenze acustiche più basse sino a frequenze di 108 circa. Inoltre ha constatato la formazione di oscillazioni tipo Barkhausen, sempre quando la direzione del campo forma un certo angolo con quella del filamento: la formazione di tali oscillazioni è indipendente da qualsiasi fenomeno di resistenza negativa: l’onda più corta ottenuta fu di cm. 42. Infine l’A. ha messo in evidenza un effetto granulare (tipo effetto Schottky) molto intenso.

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Ranzi, I. Sui fenomeni di besistenza negativa in un diodo sottoposto a un campo magnetico. Nuovo Cim 6, 310–315 (1929). https://doi.org/10.1007/BF02959198

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