References
Cfr. W. Voigt. (« Göttingen Abhandlungen », Bb. 34, 1887). Cfr. pure C. Somigliana, « Ricerche sulla deformazione e i fenomeni piezoelettriei in un cilindro cristallino » (Annall di Mat. pura e applicata. Serie II, Tomo XX, 1892), e per la Bibliografia dell’argomento: A. E. H. Love. « The mathematical Theory of Elasticity, 1906, Cap. XVI.
Se si toglle la Memoria del Prof. E. Padova citata in questa Nota pag. 12. Il metodo (approssimato) delle applicazioni usato per le deformazioni dei solidi ad asse curvilineo si può vedere esposto in E. Almansi. « Introduzione alla scienza delle costruzioni ». Cap. IX, (Torino, 1901).
Reference
Cfr. la Memoria riassentiva delle diverse note pabblicate da quest’ Autore sull’ argomento: V. Volterra. « Sur 1’ équilibre des corpr élastiques multiplement connexes ».Annales de l’Ècole Normale, XXIV, 1907.
Reference
Love. « The mathematical Theory of Elasticity ». 2e édition, pag. 56.
Reference
Cfr. ad es.: Love. « The mathematical Theory of Elasticity », 2.a edizione, pag. 199.
Reference
Cfr. ad es.: C. Guidi, « Lezioni sulla Scienza delle costruzioni ». Torino 1909. Parte II. « Teoria della elasticità e resistenza dei materiali ».
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Atti della R. Accademia delle Scienze di Torino, vol. 49, 1913-14.
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Laura, E. Sopra le deformazioni per distorsione dei solidi elastici, isotropi di rivoluzione. Nuovo Cim 7, 129–143 (1914). https://doi.org/10.1007/BF02958581
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