Sunto
Quando in un circuito oscillante a triodi costituito secondo uno degli abituali schemi, con accoppiamento reattivo stretto oltre la condizione limite d’innescamento, il rapporto L/C dell’induttansa alla capacità d molto elevato di fronte al quadrato ρ2 della resistenza internet, del triodo, per modo che lo smorzamento prodotto da quest’ultima risulti notevole, sia la frequenza, sia la forma delle oscillazioni prodotte, sono notevolmente influenzate dalle costanti del triodo e da quelle della sua alimentazione.
I risultati sperimentali in appresso riportati e commentati, sono stati ottenuti in mi caso particolare di accoppiamento induttivo nel quale, per il fatto che I’induttanza ha un nucleo di ferro chiuso, il coefficiente di accoppiamento\(\frac{M}{{\sqrt {LL_g } }}\) tra l’induttanza di placea e l’induttanza di griglia, si può ritenere molto prossimo all’unità. Viene mostrato come in tali ςndizioni il funzionamento oscillatorio possa essere previsto in base ad una serie di caratteristiche statiche che riproducono il comportamento del triodo in modo ben rispondente a quanto avviene durante Voscillazione.
Literatur
D. Mazzotto,Il triodo melodico, «Il Nuovo Cimento», n. 4, anno IV, aprile 1927, pag. 165.
R. Malagoli,Oscillazioni proprie del triodo in accoppiamento magnetico. «Il Nuovo Cimento», 1928, pag. 237.
O.M. Corbino,Sul funzionamento del triodo con forte accoppiamento magnetico a nucleo di ferro fra circuito di placca e circuito di griglia. «L’Eletrotecnica», vol. VI, 25 luglio 1929, n. 21, pag. 489.
Le determinazioni dei valori massimi sono state eseguite col metodo indicato dalParis del voltometro balistico di cresta. («L’Elettrotecnica», 1925).
La frequenza è stata misurata per mezzo di un frequenziometro eterodina per la gamma aeustica per il quale vedi:F. Guarnaschelli edF. Vecchiacchi, «L’Elettrotecnica», n. 10, vol. XVII, 5 ApriIe 1930. Pubblicazione «I. E. C.», n. 48.
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Vecchiacchi, F. Sul funzionamento oscillatorio dei circuiti a triodi fortemente smorzati. Nuovo Cim 7, 172–200 (1930). https://doi.org/10.1007/BF02957631
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