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Lo studio della propagazione anomala delle onde luminose in vicinanza di un fuoco mediante i reticoli zonali

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Il Nuovo Cimento (1924-1942)

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Il comportamento anomalo presentato dalle onde luminose in vi-cinanza di una regione focale, comportamento già osservato da diversi sperimentatori fino dal 1891 e da tutti diversamente interpretato, ha indotto l’autore a un nuovo studio del problema, partendo da un punto di vista ottico moderno, doè da quello interferenziale. L’impiego di mezzi interferenziali quali i reticoli zonali, che, per le loro particolari caratteristiche, si prestano ottimamente ad uno studio tanto più completo ed interessante della propagazione anomala, in quanto costituiscono un me-todo puramente quantitativo, ha permesso così oltre che confermare la variazione di mezzo periodo nella fase delle vibrazioni luminose osservata dai precedenti sperimentatori, di trarne altre notevoli conseguenze.

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Literatur

  1. Gouy, «Annales de Chimie et Phys.», 1891, pag. 147, t. XXIV.

  2. Julius, «Archives Néerlandaises», 1895, pag. 226.

  3. P. Zeeman, «Archives Néerlandaises», 1901, pag. 318.

  4. Costruito la prima volta dalla casa Pellin di Parigi.

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Conti, M. Lo studio della propagazione anomala delle onde luminose in vicinanza di un fuoco mediante i reticoli zonali. Nuovo Cim 7, 17–40 (1930). https://doi.org/10.1007/BF02957614

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