Sunto
La conferenza é divisa in tre parti: La prima è un’illustrazione generate dell’opera di Galileo come fisico e filosofo naturale, dei procedimenti logici, con cui egli ha dedotto principi e leggi, dei metodi di sperimentazione, con cui ha verificato queste leggi.
La seconda contiene i particolari delle esperienze da lui eseguite nei vari campi della fisica. Questa parte è divisa nei seguenti capitoli: il pendolo; il principio d’inerzia; il principio dell’eguaglianza dell’azione e della reazione; il principio della relatività; la natura aborre il vuoto; sui piani inclinati; esperienze d’idraulica; misura della velocità della luce; esperienze con calamite; esperienze d’acustica.
La terza parte è un rapido confronto fra l’orizzonte della fisica classica, the Galileo potè esaminare nei suoi tempi, e quello, motto più ampio, della fisica moderna.
La conferenza si diffonde largamente in citazioni tolte dalle opere di Galileo per ottenere che il lettore si renda conto del valore dell’opera del maestro ascoltando la sua voce più che i commenti che può fare l’autore di questo scritto.
Additional information
Conferenza tenuta nell’occasione del terzo centenario della morte diGalileo, per incarico della Reale Accademia d’Italia, nell’Università di Padova, il 26-5-1942-XX. Ripetuta al Seminario matematico e fisico di Milano il 2 giugno. (Nota della Direzione).
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Lori, F. Le esperienze di fisica di Galileo Galilei. Seminario Mat. e. Fis. di Milano 16, 63–99 (1942). https://doi.org/10.1007/BF02938565
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DOI: https://doi.org/10.1007/BF02938565