Sunto
Dopo aver ricordato che la legge delle tensioni elettriche nei metalli (2a legge di Volta) è stata finora ritenuta valida senza eccezioni, l’A., tenendo conto delle moderne conoscenze sulla costituzione dei metalli, osserva che essa invece deve cadere in difetto allorquando i metalli posseggono ioni mobili. E deduce, contrariamente a quanto finora è stato ritenuto, che è possibile costruire delle pile interamente metalliche funzionanti a temperatura costante e uniforme.
L’ A. ha dato anche la dimostrazione sperimentale di questo fatto, il quale non è in contrasto con le leggi termodinamiche.
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Scarpa, O. Pile metalliche in contrasto colla legge di Volta. Seminario Mat. e. Fis. di Milano 4, 200–205 (1930). https://doi.org/10.1007/BF02923750
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DOI: https://doi.org/10.1007/BF02923750