Riassunto
Sono esposti i risultati più notevoli sinora ottenuti nello studio cristallografico-strutturale di un gruppo di nuovi derivati del difenile, in parte nitroderivati ed in parte cloroaminoderivati. I reperti relativi sia alle proprietà morfologiche che a quelle ottiche hanno consentito innanzi tutto di istituire interessanti raffronti con le corrispondenti del composto capostipite: il difenile. Per quanto concerne le proprietà ottiche è stato messo in particolare evidenza il ruolo notevolmente importante ad esse attribuito nel determinare la forma, l’orlentazione delle molecole nel reticolo cristallino. I risultati poi dell’indagine röntgenografica hanno permesso non solo di controllare la simmetria e le costanti cristallografiche, determinate per via goniometrica, dei nuovi derivati del difenile, ma hanno altresì fornito gli elementi indispensabili per la determinazione della struttura degli stessi, messa in relazione con la struttura del difenile. Corollario infine importantissimo delle ricerche strutturali è stato che su quattro dei nuovi derivati difenilici studiati di ben due fu possibile definire in modo univoco natura e formula, che, precedentemente determinate per via chimica, risultarono erronee.
Summary
I explain here the most important results obtained so far on the crystallographic and structuristic study of a group of new diphenyl derivates, partly nitroderivates and partly chloroaminoderivates. The morphological and optical properties of these derivates are related to those of diphenyl. The optical properties of these organic crystals are valuable indications of their molecular arrangement, because they show the orientation of the molecules in the structure. The results of X-ray diffraction of these derivates enabled us to control the symmetry and the crystallographic constants, which had been previously determined by goniometric measurements. The structural data are related to those of diphenyl. From structural researches, it has been possible to determine the chemical formula of two derivates, previously erroneously established.
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È probabile che, in analogia con i risultati delle dettagliate ricerche su derivati difenilici effettuate daSmare (8),Fowweather eHargreaves (9), i due nuclei benzenici non siano nei composti da noi studiati esattamente complanari, come si verifica invece nel difenile; intendiamo qui pertanto parlare di un piano « medio » della molecola.
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Presentato al Congresso di Torino, 11–16 Settembre 1956.
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Fenoglio, M. Relazioni cristallografico-strutturali tra il difenile ed una serie di suoi nuovi derivati. Nuovo Cim 5, 765–772 (1957). https://doi.org/10.1007/BF02903203
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