Sulla determinazione del radon nell’aria tellurica mediante lastre nucleari

Riassunto

Confrontando l’istogramma delle lunghezze delle tracce di particelle α registrate in una lastra nucleare esposta in aria contenente radon in equilibrio con i suoi successori a vita breve, con la distribuzione teorica dovuta alle sole particelle α emesse dagli atomi radioattivi presenti nello strato d’aria antistante la lastra (effetto di volume), viene posta in evidenza la possibilità di separare questo effetto dal contributo delle tracce α emesse dagli atomi del deposito attivo formatosi alla superficie della lastra stessa (effetto di superficie). Ne sono discusse, e controllate in un caso pratico, le possibilità di applicazione al dosamento del radon nell’aria tellurica.

Summary

The comparison of the experimental length distribution of α-particle tracks recordee in a nuclear plate exposed in air containing radon in equilibrium with its short-lives decay products, with the theoretical distribution accountable only to the α-particles emitted from the radioactive atoms existing in the air layer facing the plate (volumd effect) enables the discrimination between this effect and the contribution from thd tracks of α-particles emitted from the film of radioactive atoms deposited at the surface of the same plate (surface effect). The possibility of application of this method to the evaluation of the Rn content in telluric air, is discussed and tested with an experimental check.