Skip to main content
Log in

Primo saggio di ricerche sperimentali sulla misura della densità dei liquidi e sull' effetto capillare con un nuovo areometro di precisione

  • Published:
Il Nuovo Cimento (1895-1900)

This is a preview of subscription content, log in via an institution to check access.

Access this article

Price excludes VAT (USA)
Tax calculation will be finalised during checkout.

Instant access to the full article PDF.

Literatur

  1. Ueber den Einfluss der Capillar-attraction auf Aräometer-Messungen. (Poggendorff's Annalen, 1859, t. 106, pag. 299).

  2. Nuovi fatti che dimostrano la inesattezza degli areometri per misurare la densità dei liquidi. (Lo Sperimentale, anno 220, pag. 265–269, 1870).

  3. Sur l'influence de la tension superficielle des liquides sur les mesures aréometriques. (Journal de Physique, pag. 169–204; 1872).

  4. Sur les moyens d'evaluer et de combattre l'influence de la capillaritè dans la densimetrie. (Bulletin de l'Académie R. de Belgique; I. 16, 1888).—Sur la tension superficielle des liquides. (Mem. de l'Acad. de Belgique, 1869).

  5. Prof. Marangoni Carlo. Errori prodotti dalla capillarità nelle misure cogli areometri (Rivista Scientifico Industriale. Firenze, 1880).

  6. Idem. La Staderina dei coseni e le variazioni della costante di capillarità. (Rendiconti dell' Accad. dei Lincei. Seduta del 6 Gennaio 1889).

  7. G. Quincke. Ueber die Bestimmung der Capillarcostanten von Flüssigkeiten. (Wiedemann's Annalen; Bd. 270, 1886).

  8. Marangoni. Variazione della tensione al variare dell' area delle superficie liquide. (Rend. Accad. dei Lincei. Seduta del 6 Gennaio 1889).

  9. Il doppio volumetro per la determinazione del peso specifico dei liquidi. (Nuovo Cimento, Settembre e Ottobre 1886).

  10. V. Gabba. Manuale del Chimico e dell' Industriale. Hoepli 1889, pag. 66.

  11. Costruito con cura dalla Ditta Dall'Eco (Ing. Giorgio Santarelli successore) di Firenze.

  12. Per diminuire il pulviscolo nell'aria ho procurato di fare le esperienze in giorni senza vento, tenendo chiusi con molta cura gli spiragli e sperimentando solo dopo aver lasciato nel. laboratorio tranquilla l'aria per parecchie ore.

  13. Veramente durante isei esperimenti, variando un poco, come mostra la tabella la proporzione dei due liquidi mescolati, non si può dire che “capillarmente” il liquido su cui ho sperimentato sia rimasto lo stesso, come vorrebbe la mia ipotesi sulla costanza di A per poter essere razionale ed applicabile. Però la variazione dell' effetto specifico capillare dovrà essere debolissima per così piccola variazione nella percentuale dell' alcool. Il Frankenheim (Cobäsionlhere. Breslau 1835) ha trovato che alla temperatura + 170 centig si ha per l'alcool allungato coll' acqua: Densità 0,810 0,895 0,967 Coeffic. di capillar. 2,361 2,775 3,727

  14. L'uso del cannello metallico potrebbe però introdurre uno svantaggio. L'angolo di raccordamento dei liquidi coi metalli non è molto grande e pub diventare anche minore dell' augolo retto, riducendosi da un manometro all' altro convesso il menisco intorno al cannello ed invertendosi quindi l' effetto della capillarità. In compenso l' effetto capillare potrebbe essere molto più p'ccolo che col vetro, potendo divenire anche zero. L'esperienza dovrebbe decidere fra vetro e metallo.

Download references

Authors

Rights and permissions

Reprints and permissions

About this article

Cite this article

Sandrucci, A. Primo saggio di ricerche sperimentali sulla misura della densità dei liquidi e sull' effetto capillare con un nuovo areometro di precisione. Nuovo Cim 6, 25–51 (1897). https://doi.org/10.1007/BF02852526

Download citation

  • Published:

  • Issue Date:

  • DOI: https://doi.org/10.1007/BF02852526

Navigation