An indication for «three component» duality in finite-energy sum rules for pion-nucleon scattering

Summary

A fit to finite-energy sum rules for the amplitudeB ⁽⁻⁾ in pion-nucleon scattering at various momentum, transfers in terms of a dominant ϱ trajectory provides much more satisfactory results if the Born-term contribution is subtracted from the sum rules. This result may give an, indication in favour of what could be called «three-componennt duality», in which, besides the well-known correspondence between pomeron and diffraction, and between moving Regge poles and resonances, there is a further correspondence between nonstandard singularities (e.g. fixed poles) and Born terms.

Riassunto

Le regole di somma a energia finita per l’ampiezzaB ⁽⁻⁾ nella diffusione pione-nucleone (a diversi impulsi trasferiti), se interpretate in termini di una traiettoria di Regge dominante (quella del ϱ), danno risultati molto più soddisfacenti quando il contributo del termine di Born viene sottratto da esse. Questo risultato potrebbe fornire un’indicazione in favore di una cosiddetta «dualità a tre componenti», in cui, oltre alla nota corrispondenza tra il pomerone e la diffrazione, e tra i poli di Regge mobili e le risonanze, c’è un’ulteriore corrispondenza tra singolarità di tipo non standard (come, per esempio, i poli fissi) e i termini di Born.