Elastic proton-proton scattering at high energies

Summary

The optical model, in a general form, has been used to analyse the experimental data on elastic proton-proton scattering at 8.5 GeV. Different models for the two-nucleon potential, excluding spindependent potentials, have been tried; it is found that each model fits the experimental data equally well. The R.M.S. radius of the proton is approximately the same in each model; the value obtained is approximately 1.0 fermi or 1.2 fermi depending on whether no real potential or the maximum possible value of the real potential is included in the calculations. The maximum value of the real potential consistent with the experimental total and elastic cross-sections is approximately two-thirds of the corresponding imaginary part. If some other value for the real potential intermediate between zero and this maximum value is used, then the R.M.S. radius obtained lies between 1.0 and 1.2 fermi. To arrive at a definite conclusion regarding the exact magnitude and the sign of the real potential, better accuracy is needed in the experimental results for the differential elastic cross-sections.

Riassunto

Per analizzare i dati sperimentali dello scattering elastico protone-protone di 8.5 GeV, si è usato il modello ottico nella sua forma generale. Si sono provati differenti modelli per il Potenziale a due nucleoni, escludendo i potenziali dipendenti dallo spin: si è trovato che ogni modello soddisfa i dati sperimentali egualmente bene. II valore quadratico medio del raggio del protone è quasi lo stesso in ogni modello : il valore ottenuto è approssimativamente l.0 fermi o 1.2 fermi sia non includendo nel calcolo nessun Potenziale reale o includovi il valore massimo possibile del Potenziale reale. Il valore massimo del Potenziale reale corrispondente alle sezioni d’urto totale ed elastica sperimentali è circa due terzi delia parte immaginaria corrispondente. Se si usa un altro valore del Potenziale reale intermedio fra zero e questo valore massimo, il valore quadratico medio del raggio è compreso fra 1.0 ed 1.2 fermi. Per giungere a conclusioni definitive sulla esatta grandezza e segno del Potenziale reale, occorre una maggiore precisione nei risultati sperimentali riguardanti il valore della sezione differenziale d’urto elastico.