Study of hyperfragments

Summary

From a sample of 553 hyperfragments produced in 23 GeV/c proton interactions with emulsion nuclei, the hyperfragments of range ≥ 10 μm, have been studied. In order to understand the nature of these short-range hyperfragments, the emission of short tracks (R≤ 10 μm) and⁸Li fragments from interactions of 23 GeV/c protons and 3.5 GeV/c pions with emulsion nuclei have also been studied; for this 596⁸Li fragments have been used. From these studies it has been concluded that i) the effective Coulomb barrier for the emission of⁸Li fragments is smaller by a factor of ∼ 3 than the classical one; ii) a broad mass spectrum of nuclei is required to understand the range distribution of short tracks; this conclusion also follows from the N_h distribution of the parent stars; and iii) among the hyperfragments of range (0 ÷ 5) μm and (5÷10) μm, at least 34% and 74% respectively have mass numbers ≲ 50.

Riassunto

In un campione di 553 iperframmenti prodotti nelle interazioni di protoni di 23 GeV/o con nuclei delle emulsioni, si sono studiati gli iperframmenti con peroorso ≤ 10 μm. Per individuare la natura di questi iperframmenti di breve percorso, si è studiata anche l’emissione di oorte tracce (R≤ 10 μrn) e di frammenti⁸Li nelle interazioni di protoni di 23 GeV/c e di pioni di 3.5 GeV/c con i nuclei delle emulsioni; a questo scopo si sono utilizzati 596 frammenti⁸Li. Da questi studi si è concluso ehe i) la barriera di Coulomb effettiva per l’emissione di frammenti⁸Li è più piccola per un fattore di ∼ 3 di quella classica; ii) è necessario un largo spettro di massa dei nuclei per capire la distribuzione dei percorsi nelle tracoe corte; questa conclusione segue anche dalla distribuzione degliN _hdelle stelle generatrici; e iii) degli iperframmenti di percorso (0/5) μm e (5/10) jim, almeno 34% e 74% rispettivamente hanno numero di massa ≲50.