On the fine-structure constant in a plasma model of the fluctuating vacuum substratum

Summary

The existence of an intimate connection between the quivering motion of electrons and positrons (Zitterbewegung), predicted by the Dirac equation, and the zero-point fluctuations of the vacuum is suggested. The nature of the proposed connection is discussed quantitatively and an approximate self-consistency relation is derived, supplying a purely mathematical expression that relates the dimensionless coupling strengths (fine-structure constants) α_e and α_g of electromagnetism and gravity. These considerations provide a tentative explanation for the heretofore puzzling number α_e ^-1 ≈ 137.036 and suggest that attempts to unify gravity with the electroweak and strong interactions will ultimately prove successful.

Riassunto

Si suggerisce l’esistenza di una connessione intima tra il movimento di tremolio degli elettroni e dei positroni (Zitterbewegung), prevista dall’equazione di Dirac, e le fluttuazioni al punto zero del vuoto. La natura della connessione proposto è discussa quantitativamente e una relazione approssimata di autoconsistenza è derivata, fornendo una espressione puramente matematica che mette in relazione le forze di accoppiamento senza dimensioni (costanti di struttura fine) α_e e α_g di elettromagnetismo e gravità. Queste considerazioni forniscono una spiegazione sperimentale per il numero problematico che compare da ora in poi, α_e ^-1 ≈ 137.036, e suggeriscono che i tentativi di unifleare la gravità con le interazioni elettrodeboli e forti si riveleranno alla fine riusciti.