References
Phil. Mag. 27, p. 117.
V. loc. cit. V. Nuovo Cimento, vol. 1. p. 166, 1895, p. 133.
Atti della R. Acc. dei Lincei—Memorie della Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, vol. 7, 1o Marzo 1891.
Wied. Ann. 53, p. 481, 1894.
Wied. Ann. 41, p. 210, 1890.
V. Nuovo Cimento, vol. 1. p. 166, 1895.
Nelle esperienze del Nagaoka e del Banti le torsioni massime erano di 4o per cm.
Nel caso nostro essendo la tensiono unitaria maggiore, cioè di 370 kg., a più forte ragione stando alle esperienze del Nagaoka si deve avere la curva ad un cappio.
Dei fili usati in queste lavoro nessuno venne cimentato avanti per altre ricerche.
Si compiono tre cicli senza fare letture.
V. Rend. Acc. dei Lincei, vol. 2o, 2o sem., p. 339, 1893.—Confr. Nuovo Cimento, vol. I, p. 168, 1895.
V. Rend. Acc. dei Lincei, vol. 2o, 2o, sem., p. 342 e Nuovo Cimento, vol. 4, p. 382.
V. Rend. Acc. dei Lincei, vol. 2o, 2o, sem., p. 246.—Confr. Nuovo Cimento, serie 3, 35, p. 207.
In altro lavoro avevo avuto modo di accertare questo diverso comportamento del nichel ricotto, qui l’accomodazione venne studiata soltanto per cicli di grande ampiezza. (V. Rend. Acc. dei Lincei, vol. 4, 2o sem. p. 32, 1895)
Ultima determinazione del giorno 5 Maggio.
Anche dalle esperienze dello Zehnder risulta che eccedendo nella deformazione l’intensità magnetica diminuisce, ma questo fisice non pone in rillievo il fatto.
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Influenza della torsione sul magnetismo del nichelMemoria del Dott. M. CANTONE. Nuovo Cim 5, 110–135 (1897). https://doi.org/10.1007/BF02718938
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