Relativity, heat and «fictious» forces

Summary

The conventional formulation of the transformation laws for certain thermodynamic quantities has been questioned by several authors. Their objection is based on a particular force that arises in the conventional picture whenever a heat transfer is observed in a frame other than the rest frame. The claim is made that this force is fictitious and hence should be disregarded when computing the mechanical work. In this paper we show that if a suitable mechanical model of heat is adopted this force becomes quite understandable in mechanical terms and thus perhaps not so fictitious after all.

Riassunto

Si è discussa da diversi autori la formulazione convenzionale delle leggi di trasformazione per alcune quantità termodinamiche. Le loro obbiezioni si basano su di una particolare forza che sorge nel modello convenzionale ogniqualvolta si osservi un passaggio di calore in un sistema di riferimento che non sia a riposo. Si afferma che questa forza è fittizia e quindi non dovrebbe essere presa in considerazione per calcolare il lavoro meccanico. In questo articolo si dimostra che se si adotta un opportuno modello meccanico del calore questa forza si può comprendere abbastanza bene in termini meccanici e quindi in definitiva non è fittizia.

Реэюме

Исследуется средняя квадратичная относительная флуктуация для числа частиц в идеальном релятивистском Боэе-гаэе при или ниже температуры конденсации. Испольэуя два хорощо иэвестных соотнощения, получаются раэличные эначения зтой величины, и покаэывается, что должно быть наложено ограничение на испольэование одного иэ зтих соотнощений.