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Literatur
Il condensatore adoperato ha i piatti di cristallo dorati, e tutti gli altri suoi pezzi seno egualmente dorati. La foglia d'oro, che comunica col condensatore è disposta fra le estremità di due piccole pile a secco che possono più o meno allontanarsi dalla foglia. Per servirmi del condensatore, lo dispongo, come è descritto nella Fisica di Biot. L'asta metallica dorata che comunica col condensatore porta una cassula di platino che empio di mercurio. Fò pescare nei mercurio l'estremità della coppia di cui cerco lo stato elettrico, e al momento di separare i due piatti, distacco la comunicazione dell'elemento dal mercurio con un corpo isolante.
Una sola coppia di Bunsen di cui lo zinco amalgamato è immerso nella soluzione concentrata di potassa, basta a decomporre fortemente l'acqua acidulata con acido solforico in un voltaimetro. È la pila di Becquerel che agisce insieme alla pila ordinaria. Forse questa pila a potassa avrebbe il vantaggio di attaccar meno lo zinco, e di produrre un composto che avrebbe più valore dèl solfato di zinco.
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Memoria del prof. C. Matteucci
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C. M. Sullo sviluppo dell'elettricità per azione chimica. Il Cimento 3, 3–28 (1845). https://doi.org/10.1007/BF02583954
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DOI: https://doi.org/10.1007/BF02583954