Summary
F-1,6-P has been shown to increase the rate of ‘non-oxydative heptoformation’ from glucose-6-phosphate and fructose-6-phosphate in enzymatic preparations of rat skeletal muscle. The mechanism of this increase — probably due to triose-phosphate, formed by aldolase action on F-1,6-P — is discussed.
Literatur
V. Moret eS. Sperti, Exper.14, 309 (1958).
A. Bonsignore, S. Pontremoli, G. Fornaini eE. Grazi, G. Biochimica6, 241 (1957).
L'idrolisi del F-1,6-P è stata constatata dosando i fosfati liberi nel mezzo, prima e dopo l'incubazione, con il metodo diBerenblom eChain 6. Tale idrolisi si svolgeva soltanto a livello del legame fosforico in posizione 1. Infatti, come avevamo precedentemente constatato1, durante l'incubazione non si aveva alcuna idrolisi del legame fosforico in posizione 6 del G-6-P e del F-6-P. L'idrolisi del legame fosforico in posizione 1 del F-1,6-P, come abbiamo potuto constatare in prove enzimatiche a parte, veniva molto aumentata dall'aggiunta di Mg++, il quale, come 6 noto, attiva la F-1,6-P-asi del muscolo scheletrico7. Traccie di F-6-P erano d'altra parte già inizialmente presenti nel preparato commerciale di F-1,6-P da noi usato (NBCo), come è stato constatato mediante l'analisi elettroforetica su carta8.
I. Berenblum eE. Chain, Biochem. J.32, 295 (1938).
K. Lohmann, Biochem. Z.262, 137 (1933).
H. E. Wade eD. M. Morgan, Biochem. J.60, 264 (1955).
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Sperti, S., Moret, V. Sul meccanismo della eptoformazione non ossidativa nel muscolo scheletrico. Experientia 14, 358–359 (1958). https://doi.org/10.1007/BF02159152
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