Riassunto
Nel ratto intossicato con estratto diAmanita phalloide le prime alterazioni strutturali dell'epatocita si realizzano a livello del nucleo e del nucleolo con formazioni di «nucleolar caps». Da queste stesse strutture iniziano i fenomeni di regressione delle alterazioni. Le manifestazioni sia del danno che della sua regressione a livello citoplasmatico risultano essere successive a quelle nucleari. Il comportamento del DNA e di alcuni enzimi del tessuto epatico è risultato nel complesso coerente con le alterazioni morfologiche. In rapporto con la dose usata queste alterazioni risultano reversibili poichè nelle cellule colpite entro 12 h cominciano i fenomeni di ristrutturazione.
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Villa, L., Agostoni, A. & Jean, G. Investigations on the toxic action ofAmanita phalloides Fr. on the hepatic cell. Experientia 24, 576–578 (1968). https://doi.org/10.1007/BF02153782
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