Neurological and psychological development of low-risk preterm infants in the first year of life

Abstract

Twenty-four selected low-risk preterm and 10 full-term infants were followed in a prospective study of the evolution of neurological signs in the first year of life and to consider the prognostic value of transient neurological abnormalities in relation to learning disabilities at school age. We report the results of the assessments made during the first 12 months. The assessment at 3, 6, 9 and 12 months was made using the Amiel-Tison neurological schedule and the Griffiths developmental scale. A high percentage of our low-risk premature infants (69% of 37-34 weeks gestational age and 75% of 33-27 weeks gestational age group) showed transient neurological anomalies, whereas no major neurological sequelae, i.e., cerebral palsies or mental impairment, were found. Moreover, in our series, the syndrome of transient dystonia associated with low birth weight, already described by other authors in samples not selected for risk, was not observed. The psychological development of all our infants was within normal limits at every assessment. Nevertheless, a significantly decreased performance at the sixth month in both preterm groups, particularly in the group of low gestational age, was found, and its significance will be clarified by further follow-up studies of early school age.

Sommario

Viene presentato uno studio prospettico sull'evoluzione di 24 bambini nati pretermine, selezionati a basso rischio, e di 10 nati a termine sani, seguiti con controlli longitudinali dello sviluppo neurologico e psicomotorio. Tale ricerca viene condotta al fine di confrontare l'evolvere delle anomalie neurologiche transitorie con lo sviluppo delle acquisizioni funzionali e di valutare il significato prognostico di tali anomalie in relazione ai disturbi dell'apprendimento in età scolare.

Vengono presentati i risultati ai controlli dei primi 12 mesi.

Le valutazioni a 3,6,9,12 mesi sono state effettuate utilizzando l'esame neurologico sec. Amiel Tison e la scala di sviluppo Griffiths.

Un'alta percentuale dei nostri pretermine a basso rischio (69% del gruppo di età gestazionale 37-34 sett., e il 75% del gruppo di 33–37 sett.) hanno presentato anomalie neurologiche transitorie nel 1∘ anno, mentre in nessun caso sono state riscontrate sequele neurologiche maggiori, come paralisi cerebrali o insufficenza mentale. Nel nostro campione non è stata inoltre osservata la sindrome di «distonia transitoria associata al basso peso», descritta da altri autori in pretermine non selezionati in base al rischio.

Lo sviluppo psicomotorio si è mantenuto nei limiti della norma in tutti i nostri bambini. È stata tuttavia evidenziata nei pretermine, specie in quelli di età gestazionale più bassa, una significativa caduta delle prestazioni al 6∘ mese, il cui significato dovrà essere ulteriormente chiarito dai risultati del follow-up nelle età successive.