References
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Per questa forma del teorema diFubini in linguaggio moderno cfr. anche: M.Cibrario,Sul minimo di un integrale doppio [Atti della R. Accademia delle Scienze di Torino, vol. 72 (1936–37-xv)].
[cfr.Miranda,Condizioni sufficienti per il minimo degli integrali doppi [Memorie della R. Accademia d’Italia, t. V (1934), Classe di Scienze, pp. 159–172]; v. il § 4, pp. 164–165.
si parla qui di funzioni assolutamente continue nel senso delTonelli; v. per es.:L. Tonelli,L’estremo assoluto degli integrali doppi [Annali della R. Scuola Normale Superiore di Pisa, S. II, Vol. II (1933), pp. 89–130]; v. in particolare il § I, n∘ 4, p. 91).
(v. per questo: L.Tonelli,Sulle funzioni di due variabili assolutamente continúe (Memorie della R. Accademia delle Scienze di Bologna, Classe di Scienze, S. VIII, T. VI, 1928–29).
Gellerstedt, l. c, § 1, form. (18), p. 7.
(Cfr.Gellerstedt, l. c, § 1, p. 8).
Queste condizioni sono simili a quelle date dalFubini [v. G.Fubini,Il principio di minimo, Rendiconti del Circolo Matematico di Palermo, t. XXIII (1907)]
G. Fubini, l. c. nella nota precedente.
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Cibrario, M. Il principio di minimo e le equazioni di tipo misto ellittico-paraboliche. Rend. Circ. Matem. Palermo 61, 122–138 (1937). https://doi.org/10.1007/BF03013988
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